Statuto

TITOLO I

Principi Fondamentali

Art. 1 – Denominazione e sede

È costituita, all’interno dell’Istituto di Istruzione Superiore “Euganeo” di Este (PD), la Radiotelevisione d’Istituto che assume la denominazione “Euganeo RTV”.

La Radiotelevisione ha sede nei locali dell’Istituto, in particolare nella Sede Centrale in Via Borgofuro n°6 a Este (PD). La durata della Radiotelevisione è illimitata.

Art. 2 – Finalità

Euganeo RTV persegue i propri fini e svolge la propria attività allo scopo di promuovere la partecipazione degli studenti alle attività della scuola, nel pieno rispetto della Costituzione della Repubblica Italiana, dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti e dei Regolamento interni all’Istituto Euganeo.

La Radiotelevisione ha lo scopo di svolgere attività di utilità sociale e di intrattenimento a favore dei membri della Comunità Scolastica come pure di terzi, senza finalità di lucro e nel pieno rispetto delle libertà e dignità degli individui.

Art. 3 – Ruolo della Radiotelevisione

Euganeo RTV, attraverso la propria attività, propone e si adopera per il potenziamento delle competenze nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, nonché l’alfabetizzazione e potenziamento all’arte dell’audiovisivo e all’educazione degli studenti alla comunicazione, alla socializzazione e all’apprendimento attraverso uno strumento educativo trasversale quale il linguaggio cinematografico e audiovisivo per una maggior conoscenza e aumento delle capacità critiche.

Art. 4 – Forme di collaborazione

Euganeo RTV, come Radiotelevisione d’Istituto, promuove la collaborazione con gli altri organi e entità interne all’Istituto e sostiene ogni iniziativa inerente ai campi in cui opera.

Art. 5 – Partecipazione e informazione

La Radiotelevisione favorisce la partecipazione degli studenti alle sue attività, agevolandone e incentivandone la collaborazione. Euganeo RTV assicura a tutti l’informazione sulla propria attività.

Art. 6 – Logo

Il logo principale di Euganeo RTV è quello definito nel 2020 all’interno del documento di rinnovamento grafico della Radiotelevisione.

La Radiotelevisione è dotata anche di un logo secondario, definito nel 2019 nell’atto di fondazione di Euganeo RTV.

L’uso dei loghi di Euganeo RTV è disciplinato dall’apposito Regolamento.

Art. 7 – Pari opportunità

La Radiotelevisione persegue le pari opportunità al fine di pervenire ad una uguaglianza sostanziale tra donne e uomini in tutti gli ambiti in cui opera.

TITOLO II

Membri

Art. 8 – Membri

Possono essere membri di Euganeo RTV tutti gli studenti iscritti all’Istituto Euganeo che ne condividano gli scopi e si impegno a realizzarli.

Il numero di membri è illimitato.

Sono espressamente escluse discriminazioni di qualsiasi natura in relazione all’ammissione di nuovi membri.

È escluso ogni limite sia temporale che operativo al rapporto di un membro con la Radiotelevisione.

Tutti i soci godono degli stessi diritti e sono assoggettati ai medesimi doveri sanciti dal presente Statuto, dai Regolamenti interni e dalle deliberazioni degli Organi.

Art. 9 – Ottenimento della qualifica di membro

Qualunque studente dell’Euganeo intenda aderire come membro alla Radiotelevisione deve rivolgere espressa domanda al Consiglio Direttivo, contenente i propri dati identificativi e la dichiarazione di condividere le finalità che la Radiotelevisione si propone di perseguire e l’impegno ad approvarne e osservarne lo Statuto e gli eventuali Regolamenti interni.

Il Consiglio Direttivo deve provvedere, in ordine, alle domande presentate entro venti giorni dal loro ricevimento.

Il richiedente ottiene ufficialmente la qualifica di membro dal momento in cui il Consiglio delibera sulla questione e il suo nome viene annotato sul Libro dei Membri.

In assenza di provvedimento di rigetto alla domanda entro il termine indicato, la domanda si intende accolta.

Art. 10 – Diritti e doveri dei membri

Tutti i membri hanno diritto di essere informati sulle attività della Radiotelevisione e di prenderne parte, anche venendo nominati all’interno degli Organi di essa.

I membri hanno diritto di esaminare i registri e i documenti della Radiotelevisione facendone richiesta scritta al Direttore. Nei successivi 20 giorni dovrà essere garantita la visione di quanto richiesto (se possibile) presso la sede della Radiotelevisione.

Tutti i membri sono tenuti ad osservare il presente Statuto, gli eventuali Regolamenti interni e tutte le delibere legittimamente assunte dagli Organi della Radiotelevisione.

La Radiotelevisione, per il perseguimento dei propri fini, si avvale delle attività prestate dai membri in forma libera e gratuita.

Le attività, in accordo con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (P.T.O.F.) dell’Istituto, possono avere valenza come Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (P.C.T.O.) e come Crediti formativi.

Art. 11 – Perdita della qualifica di membro

La qualifica di membro della Radiotelevisione si perde per dimissioni, decadenza, rimozione.

Le dimissioni devono essere comunicate per iscritto, in formato cartaceo o via posta elettronica, al Consiglio Direttivo ed hanno efficacia dal momento in cui questo ne è a conoscenza.

Ogni studente membro della Radiotelevisione, una volta terminata la validità della sua iscrizione all’Istituto Euganeo, decade automaticamente dall’essere membro della stessa e perde ogni sua eventuale carica.

La rimozione di un membro è deliberata dal Consiglio Direttivo con deliberazione adeguatamente motivata per una delle seguenti motivazioni:

  1. inottemperanza alle disposizioni del presente Statuto e delle delibere adottate dagli organi della Radiotelevisione;
  2. svolgimento o tentato svolgimento di attività contrarie agli interessi della Radiotelevisione;
  3. svolgimento di azioni che, in qualunque modo, arrechino o possano arrecare danni, anche morali, alla Radiotelevisione.

La rimozione ha effetto dal momento della delibera del Consiglio, che dovrà informare l’interessato il prima possibile.

Art. 12 – Membri onorari

Tutti i membri della Radiotelevisione, una volta persa la loro qualifica per dimissioni o decadenza, possono decidere di aderire al gruppo dei Membri Onorari della Radiotelevisione.

I Membri onorari potranno partecipare alle attività della Radiotelevisione in qualità di consulenti o collaboratori, con le competenze e i ruoli stabiliti dall’apposito Regolamento.

L’adesione o la rinuncia alla carica onorifica dovranno essere richieste per iscritto al Consiglio Direttivo, che delibererà sulla questione entro 20 giorni dalla ricezione della richiesta e informerà l’interessato.

TITOLO III

Organi e loro attribuzioni

Art. 13 – Organi

Sono organi della Radiotelevisione: l’Editore, il Direttore, il Direttore Emerito e il Consiglio Direttivo. Le rispettive competenze sono stabilite dal presente Statuto.

Art. 14 – Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo è formato da un numero dispari compreso fra un minimo di 3 e un massimo di 9 membri nominati tra i membri di Euganeo RTV.

Il Dirigente Scolastico e il Direttore di Euganeo RTV fanno parte di diritto del Consiglio, contando quindi come suoi membri a tutti gli effetti.

I componenti del Consiglio Direttivo vengono nominati dai membri dello stesso, scegliendo tra gli studenti membri di Euganeo RTV e tenendo in considerazione le proposte del Direttore.

In caso di surroga la nomina dovrà essere eseguita nella seduta del Consiglio immediatamente successiva all’accaduto.

I componenti del Consiglio rimangono in carica senza limiti di tempo fino al mantenimento dello status di membro di Euganeo RTV secondo le norme del presente Statuto.

Un membro del Consiglio decade automaticamente dopo almeno tre assenze ingiustificate consecutive alle attività del Consiglio.

La presidenza del Consiglio Direttivo è attribuita a un Presidente eletto tra i componenti del Consiglio durante la prima seduta dell’anno scolastico.

Le sedute sono valide quando vi intervenga la maggioranza dei componenti e le deliberazioni sono adottate con il voto favorevole della maggioranza dei votanti.

Il Consiglio elegge al proprio interno un Segretario con il compito di redigere il verbale delle sedute.

Il Consiglio Direttivo è investito di vari poteri per la gestione della Radiotelevisione. Spetta, fra l’altro, a titolo esemplificativo, al Consiglio:

  1. curare l’esecuzione delle deliberazioni;
  2. predisporre eventuali regolamenti interni;
  3. stipulare collaborazioni con gli organi dell’Istituto;
  4. deliberare circa l’esclusione dei membri;
  5. compiere tutti gli atti e le operazioni per la corretta amministrazione della Radiotelevisione che non spettino agli altri organi di essa;
  6. vigilare sul buon funzionamento di tutte le attività della Radiotelevisione e coordinamento delle stesse.

Le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono assunte, di regola, con votazione palese; sono da assumere a scrutinio segreto le deliberazioni concernenti persone, quando venga esercitata una facoltà direzionale fondata sull’apprezzamento delle qualità soggettive di una persona o sulla valutazione dell’azione da questi svolta.

I verbali delle sedute del Consiglio Direttivo sono firmati dal Presidente e dal Segretario.

Art. 15 – Presidente del Consiglio Direttivo

Il Presidente del Consiglio Direttivo rappresenta il Consiglio Direttivo, convoca e presiede lo stesso, ne dirige i dibattiti, ne fa osservare il regolamento, concede la parola, annuncia il risultato delle votazioni, assicura l’ordine della seduta e la regolarità delle discussioni; può sospendere e scogliere la seduta qualora sia impedito il regolare svolgimento della stessa.

Il Presidente viene eletto tra i componenti del Consiglio Direttivo a maggioranza assoluta durante la prima seduta del Consiglio dell’anno scolastico in corso.

Il Presidente rimane in carica per l’interno anno scolastico, dal 1° settembre dell’anno in cui viene eletto al 31 agosto dell’anno successivo.

Un membro del Consiglio può ricoprire la figura di Presidente per più mandati consecutivi senza alcun limite, a patto che rimanga membro del Consiglio.

Le funzioni vicarie, nel caso di sua assenza o impedimento, vengono esercitate dal consigliere più anziano.

La carica di Presidente non può coincidere con quella di Editore, Direttore o di Segretario del Consiglio.

Il Presidente del Consiglio Direttivo può venire revocato dalla sua carica in caso di approvazione di una mozione di sfiducia, opportunamente motivata, proposta e sottoscritta da almeno 1/3 dei componenti del Consiglio.

Art. 16 – Regolamento generale del Consiglio Direttivo

La prima seduta del Consiglio Direttivo, dopo l’avvio di un nuovo anno scolastico, è convocata dal Direttore entro 10 giorni dalla data di inizio delle attività didattiche stabilita dal calendario scolastico regionale.

La seduta è presieduta dal consigliere più anziano fino all’elezione del Presidente del Consiglio.

Le sedute del Consiglio sono convocate e presiedute dal Presidente del Consiglio.

Il Consiglio è convocato in via ordinaria o d’urgenza. Le sessioni ordinarie devono essere convocate almeno 5 (cinque) giorni prima della data stabilita. Per quelle d’urgenza la convocazione può avvenire con un anticipo di almeno 24 (ventiquattro) ore.

Il Consiglio deve essere convocato almeno una volta al mese per la valutazione dell’andamento della Radiotelevisione e per l’organizzazione delle sue attività.

La convocazione deve avvenire con un avviso di convocazione scritto contenente l’ordine del giorno e la giornata per cui è convocata la seduta. La convocazione deve pervenire a ciascun membro del Consiglio via cartacea o via posta elettronica. Le riunioni possono tenersi sia in modalità in presenza che in modalità a distanza.

L’integrazione dell’ordine del giorno con altri argomenti da trattarsi, in aggiunta a quelli per cui è stata effettuata la convocazione, può essere effettuata entro il giorno precedente al giorno per cui è prevista la seduta. L’integrazione è sottoposta alle medesime condizioni di cui al comma precedente.

La documentazione relativa alle pratiche da trattare deve essere messa a disposizione dei consiglieri almeno due giorni prima della seduta ordinaria e almeno 12 ore prima in caso di convocazione d’urgenza.

Il Presidente del Consiglio Direttivo è tenuto a riunire il Consiglio in un termine non superiore a 7 (sette) giorni quando lo richiedano 1/3 (un terzo) dei consiglieri o il Direttore, inserendo all’ordine del giorno le questioni richieste.

Le deliberazioni del Consiglio sono sottoscritte dal Presidente della seduta e dal Segretario. Il regolamento disciplina la modalità di svolgimento dei lavori e la loro verbalizzazione.

Le sedute del Consiglio sono di norma pubbliche, salvo alcuni casi particolari per cui i consiglieri lo ritengano non opportuno.

Art. 17 – Consiglieri

I consiglieri sono nominati dal Consiglio Direttivo, scegliendo tra gli studenti membri della Radiotelevisione.

Le dimissioni di un consigliere devono essere presentate al Consiglio Direttivo, e diventano effettive da quando quest’ultimo ne è a conoscenza. In seguito alle dimissioni si procede alla nomina di un nuovo Consigliere.

La revoca della carica di Consigliere può essere effettuata con una delibera adeguatamente motivata da parte del Direttore e comunicata all’interessato il prima possibile.

Il Consigliere a cui è stata revocata la carica ha 10 giorni di tempo per presentare un ricorso per iscritto al Consiglio Direttivo, che delibererà sulla questione alla prima occasione utile e informerà l’interessato di quanto deciso.

Le funzioni di consigliere anziano sono esercitate dallo studente della classe più elevata, a parità di classe sono esercitate dalla persona con età maggiore.

I consiglieri che non intervengono alle sedute per tre volte consecutive senza giustificato motivo sono dichiarati decaduti con deliberazione del Consiglio. In seguito il Presidente del Consiglio avrà il dovere di comunicare quanto deciso ai diretti interessati.

Art. 18 – Diritti e doveri dei consiglieri

I consiglieri hanno diritto di presentare interrogazioni, interpellanze, mozioni, proposte di deliberazione e domande di vario genere.

I consiglieri hanno diritto di ottenere dagli uffici della Radiotelevisione e dell’Istituto tutte le notizie e le informazioni utili all’espletamento del proprio dovere nei limiti e con le forme stabilite dal regolamento, essendo talvolta obbligati al silenzio.

Ciascun consigliere è tenuto a comunicare un proprio recapito di posta elettronica a cui verranno inviati gli avvisi di convocazione del consiglio e ogni altra comunicazione ufficiale.

Art. 19 – Direttore

Il Direttore è nominato dal Dirigente Scolastico tra gli studenti dell’Euganeo tenendo in considerazione le competenze e abilità dimostrate durante la carriera scolastica. Per la nomina viene tenuto in considerazione il curriculum scolastico dello studente, basando la scelta sulle competenze e conoscenze che il candidato presenta. Per la scelta del candidato il Dirigente Scolastico può consultarsi con il Consiglio Direttivo, con i membri (anche onorari) della Radiotelevisione e con il Direttore Emerito (se presente).

La nomina del nuovo Direttore è ratificata dalla prima riunione del Consiglio dell’anno scolastico.

La nomina e la ratifica del direttore devono essere effettuate entro il termine del mese di settembre dell’anno scolastico in corso.

Il Direttore rimane in carica fino alla validità del suo status di membro di Euganeo RTV, regolamentato dal presente Statuto.

Il Direttore rappresenta Euganeo RTV ed è l’organo responsabile della sua direzione; sovrintende alle attività della Radiotelevisione e impartisce direttive ai responsabili delle varie divisioni in cui si articola la Radiotelevisione. Egli esercita le funzioni attribuitegli dallo Statuto e dai regolamenti, e ha inoltre competenze e poteri di indirizzo, vigilanza e controllo sull’attività dei consiglieri e delle strutture gestionali ed esecutive.

Art. 20 – Attribuzioni di amministrazione

Il Direttore ha la rappresentanza generale della Radiotelevisione, può delegare le sue funzioni o parte di esse ai singoli componenti del Consiglio Direttivo. È l’organo responsabile dell’amministrazione della Radiotelevisione, in particolare:

  1. dirige e coordina l’attività della Radiotelevisione, nonché l’attività del Consiglio Direttivo;
  2. promuove e assume iniziative per concludere accordi con tutti i soggetti all’interno dell’Istituto, sentito il Consiglio Direttivo;
  3. adotta disposizioni contingibili e urgenti;
  4. conferisce e revoca il Vicedirettore, scegliendolo tra i membri di Euganeo RTV e con il parere positivo del Consiglio Direttivo;
  5. nomina e revoca i membri dello Staff radiotelevisivo e personale:
  6. nomina i responsabili delle divisioni della Radiotelevisione;
  7. nomina i membri da assegnare agli uffici della Radiotelevisione.

Art. 21 – Vicedirettore

Il Direttore, all’atto della nomina, individua fra i membri di Euganeo RTV un Vicedirettore, la cui nomina dovrà essere ratificata dal Consiglio Direttivo.

Il Vicedirettore sostituisce il Direttore in caso di assenza o di impedimento in tutte le funzioni a lui attribuite dallo Statuto e dai regolamenti.

In caso di contemporanea assenza del Direttore e del Vicedirettore, le relative funzioni sono esercitate da un membro del Consiglio Direttivo a partire dal più anziano di età.

In caso di dimissioni del Vicedirettore o di revoca della carica da parte del Direttore (sentito il Consiglio Direttivo), si procederà con la nomina di un nuovo Vicedirettore.

Art. 22 – Mozioni di sfiducia

Il voto del Consiglio Direttivo contrario a una proposta del Direttore non comporta le dimissioni del Direttore.

Il Direttore cessa dalla carica nel caso di approvazione di una mozione di sfiducia votata per appello nominale dal Consiglio Direttivo e sottoscritta dal Dirigente Scolastico.

La mozione di sfiducia deve essere motivata e sottoscritta da almeno due quinti dei consiglieri, senza computare a tal fine il Direttore, e viene messa in discussione non prima di 10 giorni e non oltre 30 dalla sua presentazione. Se la mozione viene approvata, si procede alla nomina di un nuovo Direttore.

Art. 23 – Dimissioni del Direttore

Le dimissioni presentate dal Direttore al Consiglio Direttivo diventano irrevocabili decorsi 20 giorni dalla loro presentazione. Trascorso tale termine, si procede alla nomina di un nuovo Direttore.

Art. 24 – Direttore Emerito

Il Direttore Emerito (ove nominato) è eletto dal Consiglio Direttivo, su proposta del Direttore o dell’Editore, fra persone che hanno ricoperto la carica di Direttore e che con la propria attività hanno dato lustro e autorevolezza alla Radiotelevisione.

La carica di Direttore Emerito non può essere ricoperta contemporaneamente da più di una persona.

Il Direttore Emerito ha funzioni di garanzia del rispetto della linea editoriale della Radiotelevisione e, in accordo con il Direttore, può svolgere la funzione di rappresentanza della stessa.

Il Direttore Emerito partecipa alle riunioni del Consiglio Direttivo e, su richiesta di quest’ultimo, può dirigere progetti ed altre attività della Radiotelevisione.

Art. 25 – Editore

L’Editore della Radiotelevisione è l’Istituto di Istruzione Superiore “Euganeo”, nella persona del suo legale rappresentante, il Dirigente Scolastico.

La presenza in Consiglio Direttivo dell’Editore può essere delegata al Direttore della Radiotelevisione, da lui nominato.

L’Editore ha il compito di curare la linea editoriale della Radiotelevisione, assicurandone il corretto funzionamento.

L’Editore ha compito di assicurare il corretto rispetto del Regolamento d’Istituto e delle norme di legge vigenti.

L’Editore relaziona al Consiglio d’Istituto, con frequenza almeno annuale, l’andamento della Radiotelevisione.

Art. 26 – Accesso agli atti e alle informazioni

Tutti gli atti della Radiotelevisione sono pubblici ad eccezione di quelli riservati per espressa delibera del Consiglio Direttivo o per effetto di una temporanea e motivata dichiarazione del Direttore che ne vieti l’esibizione.

Al fine di assicurare la trasparenza dell’attività della Radiotelevisione, sono garantiti, nelle forme stabilite da apposito regolamento, a qualsiasi membro della Comunità Scolastico, l’accesso ai documenti amministrativi, a qualsiasi titolo, detenuti dalla Radiotelevisione.

Art. 27 – Istanze

Chiunque membro della Comunità Scolastica può rivolgere al Direttore interrogazioni in merito a specifici aspetti dell’attività radiotelevisiva.

La risposta all’interrogazione deve essere motivata e fornita entro 30 giorni dalla data in cui è stata presentata.

TITOLO IV

DIPARTIMENTI E UFFICI

Art. 28 – Dipartimenti e uffici

All’ordinamento degli Uffici e dei membri in essi collocati si applicano le disposizioni previste nel presente Statuto e nei Regolamenti interni adottato dalla Radiotelevisione.

Art. 29 – Principi strutturali e organizzativi

L’attività amministrativa e operativa della Radiotelevisione si esplica mediante il perseguimento di obiettivi specifici e deve essere improntata ai seguenti principi:

  1. un’organizzazione del lavoro per progetti, obiettivi e programmi;
  2. l’individuazione di responsabilità strettamente collegata nell’ambito di autonomia decisionale dei soggetti;
  3. il superamento della separazione rigida delle competenze nella divisione del lavoro e il conseguimento della massima flessibilità delle strutture e del personale e della massima collaborazione tra gli uffici.

Art. 30 – Organizzazione dei dipartimenti e degli uffici

La Radiotelevisione disciplina con appositi Regolamenti l’organizzazione dei dipartimenti e degli uffici e dei relativi membri che li compongono.

I dipartimenti sono organizzati secondo i principi di autonomia, efficienza, funzionalità e flessibilità della struttura.

Gli uffici operano sulla base dell’individuazione delle esigenze della Radiotelevisione, adeguando la propria azione amministrativa e operativa.

Art. 31 – Regolamento dei dipartimenti e degli uffici

La Radiotelevisione, attraverso il Regolamento di organizzazione, stabilisce le norme generali per l’organizzazione e il funzionamento degli uffici e, in particolare, le attribuzioni e responsabilità di ciascuna struttura organizzativa, i rapporti reciproci tra dipartimenti e uffici, e gli eventuali organi amministrativi.

L’organizzazione della Radiotelevisione si articola in unità operative aggregate, secondo criteri di omogeneità, in strutture progressivamente più ampie, come disposto nell’apposito Regolamento, anche mediante il ricorso a strutture trasversali o di staff intersettoriali.

Art. 32 – Diritti e doveri dei membri degli uffici

I membri degli uffici svolgono la propria attività al servizio e nell’interesse della Radiotelevisione e della Comunità Scolastica all’interno di cui opera.

Ogni membro degli uffici è tenuto ad assolvere con correttezza e tempestività agli incarichi di competenza dei relativi uffici e dipartimenti e, nel rispetto delle competenze dei relativi ruoli, a raggiungere gli obiettivi assegnati. Egli è altresì direttamente responsabile verso il Direttore, il Responsabile dell’ufficio e del dipartimento.

Il Regolamento determina le condizioni e le modalità con cui la Radiotelevisione assegna i membri nei vari uffici e dipartimenti e individua forme e modalità di gestione della struttura tecnica.

TITOLO V

DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI

Art. 33 – Modifica dello Statuto

Le modificazioni soppressive, aggiuntive e sostitutive e l’abrogazione totale o parziale dello Statuto sono deliberate dal Consiglio Direttivo della Radiotelevisione e approvate dal Consiglio d’Istituto con le modalità stabilite dal Regolamento e dalla legge.

La proposta di abrogazione totale dello Statuto deve essere accompagnata dalla proposta di deliberazione di un nuovo Statuto in sostituzione di quello precedente. L’effetto abrogativo decorre dall’entrata in vigore del nuovo Statuto.

Art. 34 – Rimandi legislativi

Per quanto non è espressamente contemplato dal presente Statuto, valgono, in quanto applicabili, le regole del Regolamento d’Istituto e le disposizioni di legge vigenti.

Art. 35 – Entrata in vigore

Le disposizioni dello Statuto immediatamente applicabili hanno efficacia dall’entrata in vigore dello Statuto.


Il presente Statuto è stato approvato dal Consiglio d’Istituto dell’IIS Euganeo di Este durante la seduta del 30 maggio 2022 con delibera n° 275.